In particolare è stata prevista la realizzazione di una unità ad alto isolamento infettivologico allo scopo di fornire assistenza medica ottimale ai malati colpiti da patologie estremamente contagiose e, al tempo stesso, proteggere gli operatori sanitari ma anche gli altri pazienti e la comunità dal rischio infettivo.
L’intervento consiste nella costruzione di un nuovo edificio di tre livelli (di cui uno interrato) che verrà realizzato in continuità con un padiglione esistente, trovando una naturale collocazione in affiancamento all’attuale pronto soccorso generale.
Pronto soccorso infettivologico Ospedale Sacco, Milano
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L’emergenza sanitaria determinata dalla pandemia da Covid-19 ha imposto la necessità di individuare ospedali hub altamente specializzati nella gestione delle emergenze infettivologiche epidemiche e pandemiche.
In tale contesto si inserisce il progetto di un nuovo Pronto Soccorso infettivologico preso l’Ospedale Luigi Sacco di Milano, progetto volto a realizzare una struttura di eccellenza nazionale nel trattamento di pazienti affetti da gravi patologie altamente infettive garantendo i più elevati livelli di sicurezza biologica.
Dati dell'opera
Caratteristiche
Il nuovo corpo di fabbrica è funzionalmente diviso in quattro aree: accoglienza del paziente con camera calda e sala attesa dedicate; triage con sale visita dotate di filtri spogliatoi e bonifica con livello di sicurezza BSL 3 e BSL 4 e saletta per l’osservazione breve; degenze sub-intensive di isolamento con camere isolate e dotate di filtro e bagno dedicato; salone open di osservazione sub-intensiva collegabile all’occorrenza con l’astanteria del pronto soccorso generale.
L’edificio prevede una struttura portante in cemento armato (travi e pilastri), solai in latero-cemento e tamponamenti perimetrali in muratura di laterizio a cassa vuota con finitura esterna in pannelli compositi. La ristrutturazione dell’attuale ingresso del pronto soccorso consentirà di realizzare una zona filtro di pre-triage per l’indirizzamento dei pazienti in autopresentazione verso l’unità infettivologica o quella generale.
