Negli oltre sessant’anni in cui l’assistenza sanitaria è stata al centro del nostro lavoro, abbiamo affinato la nostra capacità di progettare edifici che siano in grado di recepire la continua evoluzione conseguente ai cambiamenti demografici, epidemiologici e tecnologici realizzando spazi accoglienti per i pazienti, le famiglie e gli operatori sanitari. Crediamo che il progetto, oltre a garantire efficienza ingegneristica ed efficacia medica attraverso la concretizzazione fisica e spaziale del programma organizzativo afferente ai diversi percorsi di cura, debba includere tematiche inedite rispetto al passato che oggi assumono un aspetto assolutamente rilevante:
· l’impatto e la relazione con il tessuto urbano e territoriale;
· il comfort e la qualità degli ambienti interni (stanze «customizzate» ed ergonomiche);
· il rapporto con gli spazi verdi, quali promotori del processo di guarigione (design biofilico);
· l’attenzione alle caratteristiche dell’involucro, alle tecnologie costruttive e alle soluzioni impiantistiche secondo criteri che ben si coniugano con le esigenze di efficienza energetica e di sviluppo sostenibile.
La nostra sfida è quella di essere parte attiva delle importanti trasformazioni in atto, saperne cogliere il cambiamento e saperlo interpretare ma, soprattutto, riuscire a tradurlo in esempi concreti.